Una delle voci in controtendenza è quella del Dottor Stefano Montanari, autore di diversi brevetti nel campo della cardiochirurgia, della chirurgia vascolare, della pneumologia e progettista di sistemi ed apparecchiature per l’elettrofisiologia. Ha inoltre eseguito consulenze scientifiche per varie aziende, dirigendo, tra l’altro, un progetto per la realizzazione di una valvola cardiaca biologica.Dal 1979 collabora con la moglie Antonietta Gatti in numerose ricerche sui biomateriali.
Dal 2004 ha la direzione scientifica del laboratorio Nanodiagnostics di Modena in cui si svolgono ricerche e si offrono consulenze di altissimo livello sulle nanopatologie.
Docente in diversi master nazionali ed internazionali, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche.
Da anni svolge un’intensa opera di divulgazione scientifica nel campo delle nanopatologie, soprattutto per quanto riguarda le fonti inquinanti da polveri ultrafini. Insomma non di certo l’ultimo arrivato…